Lividi

Lividi sulla schiena.

Sussurrano tenerezza,

silenziosamente

gridano muti le parole d’amore

che non ti ho mai detto.

Lividi nell’anima

stretti in un angolo

carezzano ricordi

e tra un sorriso e una lacrima

si perdono nella solitudine

Cuore addormentato

Non sopportavo piu’

la vista di quel cuore

sanguinante

Le mie mani tremanti

lo raccolsero

e lo avvolsero in carta velina colorata

E mentre lo nascondevo

tra siepi altissime e rovi gli dissi:

” Shhh….dormi cent^anni “

E sorridendo tra le lacrime

scivolai via.

Stupida variabile

Mi manchi.

Con un pensiero annullo la distanza

e poi trasformo il tempo

in una stupida variabile

 

Stelle fra i capelli

 

Quando Solitudine chiama
tu indossa l’abito piu’ bello
e infila stelle fra i capelli