Nostalgia
velo che ingombri gli occhi
e aggarbugli l’anima
Dama cangiante
cammini da sempre tenendomi per mano.
Nostalgia sei cresciuta con me
colorando i ricordi e il presente.
Nostalgia hai altri pennelli tra le mani
e lunghi capelli un po’ sbiaditi.
e tutto colori, tutto accendi e spegni.
E ti ringrazio perchè sei diversa da ieri
ma sempre mi commuovi
in questa Immensità.
Tutto si dimentica
un viso
un’ immagine
una promessa
un’ idea
Indelebile è
la sensazione di noi
l‘attimo in cui compresi
di esser ancora eterna
Eri un soffio di vento
su cui salire su
e farsi portar via
Anima bella
hai rotto il suono del silenzio
e non te ne vai piu’
Gridavo amore
al mio passato finito
Strappavo l’impossibile
da anime chiuse
intrappolate in dolori infantili
Gridavo
ed inventavo amore
per mai rimpiangere
un attimo di vita
Chiusi il mio cuore
in una scatola di ghiaccio
per non soffrire.
Ora si è sciolto
e manchi sempre più.
Ma gira intorno a me
l’anima tua bella
e tra le tue risa
la serenita’.
Liberami Liberami Liberami da questo mondo
Non vi appartengo
È stato un errore imprigionare la mia anima
Puoi liberarmi? Liberami da questo mondo
Un mondo blu e lussureggiante
Con fiumi che scorrono
Saranno dirottati verso sud
Non ne rimarranno per me e per te
Non ti appartengo piu’. Scivolata nella tua anima, respiravo con la tua pancia e godevo nel sentirmi cosa tua.
Ma l’amore vuole di piu’. L’amore è rispondenza d’intenti, passione senza fine, è il rovescio dell’egoismo.
E così mentre tu implodevi dentro me, restavi in superficie, aggrappato ai tuoi bisogni, lucidamente interessato solo a te stesso, nascondendoti dietro al nostro sogno d’amore.
Finto folle, non hai mai saputo uscire realmente dai binari, e io, povera sciocca, disegnavo il tuo profilo con un dito, immaginandoti diverso.
Ogni delusione un grido di dolore, un taglio lacerante.
Poi la consapevolezza, di valere di piu’, di volere di piu’.
Un dolore enorme accompagnato da un addio.
Quanto ha spaccato la tua anima, il dolore?
quanto ti ha reso completa, l’amore?
stai guidando un colpo di luce
non riesco a trovare le parole da dire
esse sono in ritardo
ho viaggiato per mezzo mondo per dire
che io ti appartengo
Non credo di avere il blocco dello scrittore…piuttosto ho il blocco dell’anima…Non ho più voglia di raccontarmi, di guardarmi dentro, e non ho più voglia di guardare fuori…non ho più voglia di nulla…
So razionalmente che tutto questo passerà…so che c’è qualcuno che penserà:” Ti sta bene…” e qualcun altro che invece dirà: “reagisci e guarda avanti !”
E so che nessuna di voi amiche care mi dira’ “Te lo avevamo detto…”
Me lo avevano detto infatti…ma io sono così….ascolto il cuore…
Ora per un pò starò in silenzio…ma voglio tornare libera…voglio riprendermi la mia vita…e lo farò….
Un bacio a chi mi vuole bene davvero e a T., F, F, C, uno più grande….
E a te che mi hai fatto tanto soffrire non dico nulla….tanto non capiresti…
Ho una corsa nell’anima
un respiro affannoso
e una voglia di gridare
Sguardi
espressioni
e parole da dimenticare
Ho il tuo volto
ormai lontano
da tenere
e da cullare
nuoviquarantenni 